Semi-Rimmed
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Le cartucce semi-rimmed o semi cerchiate sono state il primo tentativo di risolvere il problema di alimentazione delle munizioni nelle armi militari. Man mano che i caricatori si diffondevano in ambito militare, si rese necessario trovare una soluzione al fatto che, le munizioni in quegli anni avevano un fondello tipo Rimmed, e creavano continui inceppamenti o mancati riarmi in fase di apertura e chiusura dell'otturatore.
Il design semi-rimmed rappresenta uno dei primi passi fatti per risolvere questo problema, l'idea iniziale era quella di ridurre solo leggermente il collarino, ma comunque che potesse essere più grande del corpo del bossolo stesso. Il bordo (Rim) è ancora usato per l' "headspacing" cioè per garantire la corretta profondità della cartuccia all'interno camera di scoppio. Tuttavia, poiché il diametro del bordo è appena più grande del bossolo, ci sono meno interferenze tra i cerchi esterni delle cartucce all'interno del caricatore ma il problema non era del tutto risolto. Si convenì che il bordo doveva rimanere abbastanza largo da poter essere utilizzato anche dall'estrattore esterno per agganciare la cartuccia dalla camera e consentirne l'espulsione. Esempi di cartucce famose semi-rimmed per pistola sono il 32 ACP, 38 ACP (da non confondere con le .380 ACP).
32 ACP
Tra le munizioni per arma lunga più conosciute ricordiamo il 6,5x50 mm Arisaka, nota anche come 6,5 × 50 mm SR, la sigla SR indicava proprio la caratteristica del tipo di cartuccia e cioè Semi-Rimmed (semi-collarino" oppure "semiflangiata"), è stata una cartuccia progettata e adottata dall'Impero giapponese per le proprie forze armate. Fu disegnata tra 1895 e 1897 in contemporanea al nuovo fucile d'ordinanza Type 30, presentava un proiettile pesante circa 9 grammi, utilizzava il sistema di percussione centrale e una carica di lancio a base di nitrocellulosa.
6,5x50 mm Arisaka
Questo tipo di conformazione nelle munizioni moderne ormai è quasi totalmente scomparso, ha lasciato il posto alla versione rimless (senza collarino), ma ancora oggi ci sono alcuni produttori, anche se rari, che presentano nuove cartucce di questo tipo, un esempio relativamente recente, se paragonato agli anni in cui vide lo sviluppo questo tipo di fondello, è la munizione per pistola 356 TSW, cartuccia sviluppata nel 1998 ma che non riscontrò il successo sperato.
Allego una tabella pdf con l'elenco dei principali bossoli tipo semi-rimmed che può essere scaricata o stampata direttamente on line.
Vari calibri presenti all'interno non sono mai arrivati in Italia o sono talmente rari che spesso sono diventati oggetto di culto per appassionati o collezionisti.